
Vorresti comprare azioni ENI in tempo reale?
Vorresti diventare un socio azionista della società più conosciuta sul mercato energetico e del petrolio in Italia?
Vorresti inserire nel tuo portafoglio diversificato qualche titolo del comparto energetico come le azioni ENI, ma non sai se è un rischio o un'opportunità?
Allora devi continuare a leggere! Abbiamo voluto fare un'analisi dettagliata sulle azioni ENI Italia per capire se investire in azioni ENI in tempo reale è una mossa giusta o perdente.
Daremo un'occhiata ai dividendi e alle previsioni per i mesi a venire.
Andiamo a vedere la storia e come è diventata famosa, ma soprattutto se conviene diventare azionisti di una società come questa in cui spesso le notizie modificano i prezzi e le quotazioni in borsa valori.
Ma sarà veramente così?
Continua a leggere.
Azioni ENI in tempo reale: le informazioni principali (video)
Eni, abbreviazione di Ente Nazionale Idrocarburi (in italiano: "Ente statale per gli idrocarburi"), interamente Eni SpA, società energetica italiana operante principalmente nel settore petrolifero, gas naturale e petrolchimico. Fondata nel 1953, è una delle maggiori compagnie petrolifere europee in termini di vendite. Eni opera in più di 70 paesi. La sua sede è a Roma.
L'Eni è nata da una costola dell'Agip (Azienda Generale Italiana Petroli), un'agenzia petrolifera e del gas istituita dal governo fascista italiano negli anni '20. Nel 1952 Enrico Mattei, un ex combattente della resistenza, persuase il governo italiano del dopoguerra a coordinare le quote di gas e petrolio dell'Agip nella nuova Eni; i discendenti di Agip sono ora le divisioni di esplorazione e produzione e di raffinazione e marketing di Eni SpA. Eni era di proprietà dello stato fino al 1995, quando il governo iniziò a privatizzare la compagnia; dopo una serie di vendite di azioni, oltre il 60% di Eni era di proprietà pubblica.
Le divisioni Eni si occupano di esplorazione, produzione, trasporto, raffinazione e vendita al dettaglio di petrolio e gas naturale. Il carburante per autotrazione è venduto in Italia e in altri paesi europei nelle stazioni di servizio Eni e Agip con il noto marchio di un cane a sei zampe con sputafuoco, originariamente progettato nel 1953. L'esplorazione petrolifera è intensa, soprattutto nelle aree oceaniche, ed Eni si è affermata come leader nella tecnologia di estrazione oceanica.
Originariamente fondando le sue riserve sulle scoperte di gas nella valle del fiume Po nel nord Italia, Eni detiene ora ampi diritti di esplorazione in Nord Africa, Africa occidentale, America Latina, Kazakistan e Mare del Nord. È un importante importatore e distributore attraverso gasdotti di gas naturale dal Nord Africa e dalla Russia.
Mentre il consolidamento dell'industria petrolifera aumentava alla fine degli anni '90, Eni iniziò ad acquisire un certo numero di società, tra cui British-Borneo Oil & Gas PLC (2000), la società petrolifera britannica Lasmo PLC (2001) e Italgas SpA (2002), un Distributore di gas italiano in cui Eni deteneva già una quota di minoranza. Tra gli altri interessi di Eni ci sono i polimeri, i prodotti chimici di base, la generazione di energia elettrica e la produzione di macchinari pesanti.
Dove sono quotate le azioni ENI? In quale borsa?
Considerato una delle più grandi società azionarie globali, ha attività sparse in ben 79 paesi ed è attualmente all'11esimo posto come la più grande azienda industriale del mondo con una capitalizzazione di mercato di oltre 50 miliardi di dollari, dato 2018.
Il governo italiano detiene una quota del 30,30% sotto forma di Godlen Share della società, il 3,934% detenuto tramite la Tesoreria dello Stato e il 26,369% detenuto attraverso la Cassa Depositi e Prestiti.
Un altro 2,012% delle azioni è detenuto dalla People's Bank of China.
La società è una componente dell'indice del mercato azionario Euro Stoxx 50 ed è quotata sia alla Borsa Italiana FTSEMib con il ticker simbolo ENI che al NYSE di New York con il simbolo E.
Approfondimenti: come funziona la borsa Italiana e quali sono gli orari di apertura e chiusura>>
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Come comprare le azioni ENI in tempo reale e dove?
Sono disponibili diversi modi per acquistare azioni ENI in tempo reale e inserirle nel nostro portafoglio.
Alcune sono vantaggiose e interessanti, altre invece, sebbene forse più comuni, presentano degli svantaggi economici che non possono essere ignorati.
Vediamo insieme qual è il modo migliore per comprare azioni ENI e inserirle nel nostro portafoglio senza farsi spennare con bolli deposito titoli o commissioni fisse di transazione.
Puoi comprare azioni ENI con i seguenti metodi:
- ETF su indice Italia: ovvero su agglomerato di titoli sotto forma di indici che riproducono l’andamento della borsa italiana
- Fondi comuni di investimento sul mercato energetico
- Conto deposito Titoli: tramite un istituto bancario, banca online o simili
- CFD: contratti per differenza che riproducono fedelmente il movimento del titolo nelle borse di riferimento
Comprare azioni ENI in tempo reale tramite conto deposito titoli bancario
Il deposito di titoli dell'istituto di credito è forse il più comune modo che possiamo usare per investire in azioni ENI. È una modalità che ogni banca offre e che ci consente di operare almeno nei mercati più popolari, specialmente se si tratta di una borsa valori.
Tuttavia, il deposito di titoli è più economico per la banca che per te, e qui spiegheremo di cosa si tratta:
- Le commissioni di trading nel deposito titoli sono molto elevate, sia in acquisto che in vendita, e carica delle spese di gestione, il che significa che gran parte del nostro reddito sarà trattenuto dalla banca, per il solo fatto di usare la sua piattaforma
- La mancanza di strumenti avanzati: non potrai operare con take profit, stop loss, e comunque senzaleva finanziaria (fondamentale per avere più capitale disponibile) e sopratutto senza vendite allo scoperto, che che ti permette di vincere anche quando il titolo ENI sta perdendo valore (ribasso).
Questi sono problemi molto seri, che dovrebbero farci passare ad altri tipi di investimenti se vogliamo comprare azioni ENI.
Non preoccuparti, perché ci sono davvero interessanti novità per te che vuoi investire in azioni di questa azienda.
Approfondimento: Giocare in borsa online come funziona con il trading CFD>>
Comprare azioni ENI con ETF o con Fondi Comuni di Investimento
Altre modalità di investimento sono gli ETF e i Fondi comuni che possono permetterti di operare sulle azioni ENI perlomeno in via indiretta. Hanno però, purtroppo, gli stessi identici problemi che ti abbiamo già esposto sopra:
- La gestione è costosa: gli ETF costano tra lo 0,20-0,50% per ogni investimento nella sua globalità e per non parlare dei fondi dove possiamo arrivare al 2% di commissioni.
- Gli ETF e i Fondi Comuni non investono solo in azioni ENI, ma diverisficano il loro portafoglio anche in altre società e questo dipende dal mandato del fondo di investimento o dall'ETF.
- Non si può usare con il conto deposito titoli l'effetto leva finanziaria e neanche utilizzare il metodo della vendita allo scoperto.
Quindi in poche parole queste modalità di investimento che abbiamo elencato, non sono molto flessibili e non permettono specialmente un trading di tipo "intraday", cioè giornaliero.
Approfondimento: cos'è l'effetto leva finanziaria e come funziona spiegato in parole semplici>>
Investire e comprare azioni ENI in tempo reale con i contratti per differenza (CFD)
I contratti per differenza sono quindi uno dei sistemi più popolari e conosciuti per comprare azioni ENI, sia che volessimo entrare nel mercato USA dove è quotato nel NYSE, che sul mercato italiano nella Borsa Italiana.
I CFD infatti ti danno la possibilità di:
- Operare con commissioni basse, pagherai pochi centesimi di euro per ogni operazione sul mercato, con l'opportunità di negoziare anche nella stessa giornata senza regalare soldi a istituti bancari e a intermediari
- Puoi operare si di un enorme numero di azioni e diversificare il tuo portafoglio con logiche di composizione e correlazione
- Hai a disposizione piattaforme professionali, con impostazione di oepratività anche automatica e semi automatica
- Potrai utilizzare la famosa leva finanziaria, moltiplicando il capitale che hai a disposizione per operare partendo anche da un deposito di soli 100 euro
- Possibilità di negoziare anche con le vendite allo scoperto, andando a scommettere su di un eventuale ribasso di azioni ENI.
Andiamo a vedere ora quali sono i broker e gli intermediari regolamentati e con licenza che operano su azioni del comparto energetico.
Per approfondimenti sul trading online di azioni, leggi: cosa sono i CFD e come funzionano in parole semplici>>
Il miglior broker per acquistare azioni ENI in tempo reale
Ti consigliamo alcuni broker CFD per cominciare a negoziare le azioni ENI e magari percepire anche i dividendi di quella che è una delle aziende più quotate al mondo nel comprato energetico. Tramite questi broker regolamentati potrai:
- Accedere al trading di azioni ENI durante tutto il periodo di apertura della borsa Italiana o al NYSE
- Utilizzare broker regolamentati CySEC e MiFID per operare in Europa in sicurezza
- Utilizzare la leva finanziaria entrando a mercato con capitali inferiori di quelli che la banca ti concederebbe
- Possibilità di vendere allo scoperto quando l'azione ha una tendenza ribassista.
Il miglior broker di trading CFD protetto, cioè che metti a rischio solo il singolo investimento/operazione è Trade.com di cui abbiamo parlato nel dettaglio qui e che ha un moltiplicatore, cioè una leva finanziaria molto interessante di 10 a 1.
Quando scegli di investire in azioni con Trade.com, devi sapere che ci sono delle caratteristiche uniche che solo Trade.com ti offre:
- tutorial video introduttivi sul trading online
- notizie periodiche su i principali asset quotati in piattaforma
- indicatori di trading
- conto demo gratuito
- conto di trading reale con deposito minimo di solo 100 euro
- piattaforma di tradign regolamentata CySEC
leva finanziaria 10:1
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Poi ti segnaliamo anche altri 2 intermediari finanziari regolamentati:
Comprare azioni ENI con 24option
24optionè un intermediario regolamentato che offre il trading online su molte azioni, oltre che Forex, indici, materie prime e criptovalute.
È molto popolare in Europa, soprattutto perchè è sponsor 2018 della squadra di calcio italiana Juventus.
24option ti permette il trading con una piattaforma semplice e senza commissioni fisse o di gestione.
Guida completa su 24option >>> Recensioni 24option
Comprare azioni ENI con AVATrade CFD
AVATradeè forse uno dei primi broker CFD arrivato sul mercato in Europa. All’interno dell’offerta di AVATrade trovi tutte le migliori azioni del momento, incluse quelle ENI, che puoi acquistare con commissioni estremamente basse.
AVATrade ti offre una piattaforma utilizzabile sia da smartphone che da PC, per operare in mobilità.
AVATrade è un broker CFD, utilizza la leva finanziaria con responsabilità.
Guida completa su AVATrade >>> Recensioni AVATrade
Markets. com per comprare e vendere ENI con il trading CFD
Un altro broker che ti proponiamo è Markets.com uno dei più popolari in Europa. Apertura di conto con versamento minimo basso (100 euro), piattaforma tra le più facili da utilizzare e possibilità di cominciare a investire da subito senza commissioni fisse di gestione.
Puoi aprire un conto demo a costo zero, gratis, sia per imparare le funzionalità della piattaforma, sia per testare strategie complesse e avere a disposizione un saldo virtuale per provare le piattaforme a disposizione.
Guida completa su Markets.com >>> Recensioni Markets.com
Andamento quotazioni azioni ENI in tempo reale grafico
Le azioni ENI sono veramente interessanti e fanno parte della cultura economica dell'Italia.
Per quanto riguarda gli ultimi andamenti puoi fare riferimento al grafico che ti proponiamo qui sotto.
Previsioni azioni ENI 2018-2019
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato i risultati dell'esercizio 2017 e ha voluto proporre all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo del 2018 pari a 80 centesimi di euro. Eni aveva già concesso un dividendo 2017 di 0,40 euro, il saldo del dividendo di Eni 2018 sarà quindi pari a 0,40 euro. La data di stacco cedola dei dividendi di Eni sarà il 21 maggio 2018 e la data di pagamento sarà il 23 maggio 2018.
Chi preferisce investire in azioni attraverso CFD, valuterà anche i conti del 2017 della compagnia petrolifera. Eni ha chiuso l'esercizio al 31 dicembre 2017 con ricavi in crescita del 20% a oltre 66 miliardi di euro rispetto a 55 miliardi di euro del 2016.
Forte variazione positiva anche per l'utile Ebit di Eni 2017 che ha toccato quasi 5,80 miliardi di euro. Per quanto riguarda questa voce, il valore è aumentato di oltre il 50%.
L'utile netto è ammontato a oltre 2,4 miliardi da 340 milioni di euro negativi di un anno fa. Infine gli azionisti di Eni al 31 dicembre 2017 riceveranno ben 3.430 milioni di euro, rispetto i 1.460 milioni di euro in rosso del precedente esercizio.
Per decidere se oggi dovresti acquistare o vendere azioni Eni in Borsa Italiana, dovresti prendere in considerazione anche quelli che sono stati i risultati del quarto trimestre del 2017. L'ultimo trimestre dell'anno si è concluso con entrate in crescita di oltre il 10%, un utile operativo che ammonta a quasi 2 miliardi di euro, ovvero il 55% in più rispetto del quarto trimestre 2016.
L'ultimo elemento da considerare quando decidere se è meglio andare in acquisto o in vendita è il peso del debito. Secondo i conti approvati dal consiglio di amministrazione di Eni, il debito al 31 dicembre 2017 era di quasi 11 miliardi di euro, in diminuzione di 3,80 miliardi di euro rispetto al 2016.
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Fatti una risata: Conversazione tra Eni call center e un ragazzo di Catania (da ridere)
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